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Il MISE ha concesso alle PMI dei finanziamento agevolati attraverso i Confidi. Ecco tutti i requisiti per poterne godere.

Finanziamenti dai Confidi per PMI: come funzionano

Le PMI hanno la possibilità di godere di finanziamenti dai Confidi. Si tratta di agevolazioni concesse alle micro, piccole e medie imprese che operano in tutta Italia ed in tutti i settori economici. Per poterne godere, devono essere classificate secondo la definizione data dall’Unione Europea. Devono, inoltre, essere rigorosamente iscritte al Registro delle Imprese ed essere nel pieno esercizio dei propri diritti. Non è possibile, invece, godere dei finanziamenti se si è in stato di scioglimento societario oppure in liquidazione.

Per ciò che concerne il tasso di interesse, questo è pari a zero e per un limite massimo di credito che ammonta al 5% delle risorse assegnate allo stesso Confidi. L’importo dell’agevolazione non deve essere superiore ai 100.000 euro. Inoltre, una quota parte del finanziamento agevolato non dovrà essere superiore all’80% a tasso zero. La residua quota, dunque, sarà non inferiore al 20%. Infine, il Confidi potrà applicare una commissione nel limite dello 0,5%.

Confidi: che cosa sono e come funzionano

Si tratta di forme di consorzi o cooperative di garanzia collettiva di fidi, che sono regolarmente autorizzati dalla legge. Hanno, quindi, la possibilità di rilasciare eventuali garanzie nei confronti di piccole e medie imprese, ma anche liberi professionisti. Il loro obiettivo è quello di favorire le aziende nell’ambito dell’accesso al credito di banche o di altri intermediari finanziari. Per poterli trovare, è utile consultare l’elenco, che è gestito dall’Organismo dei Confidi Minori.

Per ciò che concerne le agevolazioni, ricordiamo che queste sono previste nei limiti dei Regolamenti de minimis. In particolare, si far riferimento ad alcuni Regolamenti UE, in favore di imprese che opera in settori diversi dalla produzione di prodotti agricoli, pesca e acquacoltura. (Qui invece tutti i bonus a cui possono accedere liberi professionisti e le Partite Iva).

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