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Quali sono i vantaggi della saldatura laser rispetto a quella ad ultrasuoni

In molti settori, come l’industria automobilistica, l’industria dei beni di consumo e del packaging o l’industria medicale, l’unione efficace e precisa dei componenti in plastica è un fattore cruciale. Ad esempio, le spie dell’automobile, l’alloggiamento di un ferro da stiro elettrico o un filtro per dialisi sono tutti prodotti in cui la plastica viene saldata.

Questo processo può avvenire attraverso una varietà di metodi diversi. Le materie plastiche possono essere unite con un adesivo, ad esempio. Non sono solo i materiali termoplastici che possono essere uniti in questo modo, ma anche la maggior parte delle altre materie plastiche. Tuttavia, ci sono anche degli svantaggi legati a questo metodo e ad altri metodi convenzionali. È per questa ragione che negli ultimi anni la saldatura laser di parti in plastica si è affermata come un processo di giunzione robusto, flessibile e preciso, che si è trasformato nell’opzione preferita di un numero crescente di settori ed imprese. 

La saldatura laser della plastica consente un assemblaggio altamente efficiente e flessibile sia per una produzione su piccola scala di parti con geometrie complesse che per una produzione industriale ad alto volume, dove può essere facilmente integrato nelle linee di automazione. Un eccellente esempio in questo senso sono i macchinari laser dell’azienda italiana Evlaser, come la piattaforma Titan Weld, sviluppata per offrire soluzioni specifiche per coloro che si dedicano alla lavorazione e saldatura laser di questo materiale.

Il processo di saldatura laser della plastica utilizza un raggio laser per fondere la plastica nell’area del giunto fornendo una quantità controllata di energia in una posizione precisa. Questo livello di precisione nel controllo dell’apporto di calore si basa sulla facilità di regolazione della dimensione del raggio e sulla gamma di metodi disponibili per posizionare e spostare il raggio con precisione.

Un altro metodo impiegato per unire parti in plastica è la saldatura a ultrasuoni, che utilizza l’energia ad alta densità prodotta dalla vibrazione meccanica ultrasonica ad alta frequenza per produrre una deformazione plastica sulla superficie del pezzo e distruggere lo strato superficiale sotto pressione, il che permette una connessione fisica a temperatura ambiente.

Il vantaggio della saldatura laser rispetto alla saldatura ad ultrasuoni si rende palese in particolare quando si parla di diagnostica in vitro, sensori medici impiantabili e dispositivi per la somministrazione di farmaci. In applicazioni come queste, dove la vibrazione richiesta per la saldatura a ultrasuoni potrebbe essere indesiderabile, la saldatura laser è l’alternativa migliore dato che fornisce una connessione esteticamente piacevole senza causare la deformazione di caratteristiche complesse o piccole parti.

Crea inoltre sigilli ermetici tra piccole parti generando scariche o particelle minime, una qualità essenziale per i prodotti che richiedono un assemblaggio e un imballaggio di qualità e che risultano affidabili per fornire terapie precise di somministrazione di farmaci.

Altri vantaggi della tecnologia laser sono che il macchinario non ha bisogno di essere pressurizzato e la deformazione complessiva è dunque ridotta, il che non danneggia la superficie del rivestimento termoassorbente della plastica. La saldatura laser viene incontro anche alla preoccupazione economica dei produttori, permettendo di ridurre i costi ed ottimizzare i tempi.